LABORATORIO DELLE MASCHERE
Il gioco dell’identità

 

In questo laboratorio Fabrizio Silei, scrittore Premio Andersen e creativo, fondatore de L’ornitorinco Atelier, che da anni si dedica alla narratività dei bambini e delle famiglie, presenta un percorso che conduce il bambino dall’espressività manuale, il pensare con le mani, alla narrazione di sé attraverso il tema della maschera.

PREMESSA
Chi siamo? Chi sono io? E soprattutto chi potrei essere?
Come potrei essere se fossi un altro? Come si sta nei panni
dell’altro? Queste domande semplici e elementari hanno
tutte a che fare con il tema archetipico della maschera e del
teatro, del gioco del “facciamo che ero…”, del far finta che…

La ricerca dell’identità, lo sviluppo dell’empatia e della capacità del narrare sé stessi nel bambino passa attraverso la costruzione di un’immagine o di un oggetto, nel quale identificarsi. Un feticcio da far muovere, pensare, agire al posto suo. Il gioco dei ruoli, delle possibilità che attraversa l’infanzia giunge alle sue massime conseguenze nel travestimento e nella maschera.
Sin dai primordi della Storia umana la maschera vela il nostro volto e ci permette di diventare fisicamente altro da noi, di muoversi, agire e pensare, operando un transfert immaginifico.
In questo laboratorio, dopo aver ascoltato la storia di ZELIG, il piccolo leone, (Emme Edizioni, scritta dall’autore), i bambini sono guidati nella costruzione di una maschera da indossare e, successivamente nell’improvvisazione di movimenti e narrazioni collegate alla propria maschera attraverso quelle che Gianni Rodari chiamava le domande narrative.
Ciò genera un’esperienza di grande coinvolgimento emozionale. Siamo infatti convinti che dare a qualcuno gli strumenti per narrare e narrarsi attraverso il gioco, sia quanto di più educativo e emancipativo si possa fare nei confronti dei ragazzi e dei bambini. E non tanto, per citare ancora Gianni Rodari, “perché ciascuno sia artista, ma perché nessuno sia schiavo”.
Cioè perché ciascuno abbia storie e strumenti e capacità narrative tali che gli permettano di nominare e creare e ricreare il mondo. Di cercare la propria strada e la propria identità rispondendo alla domanda “Chi sono? Cosa voglio essere?” immaginando e perseguendo la propria storia e il proprio futuro.

 

SI TRATTA DI UN LABORATORIO BAMBINO-GENITORE.

DOVE: TUedIO design – spazio laboratori ed eventi via della Vignetta 21/23, Albano Laziale.
QUANDO: sabato 29 Febbraio ore 10.30-12.30
A CURA DI: Fabrizio Silei;
COSTO: 7 euro a persona.
PER INFO E PRENOTAZIONI: a.tuedio@gmail.com –
T. 0683529603- +393333875090

NECESSARIA LA PRENOTAZIONE

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