Cosa c’è nella tua valigia?

Dalla penna e dalla matita di Chris Naylor-Ballesteros, edizioni Terre di Mezzo Editore

Un giorno arrivò uno strano animale, sembrava coperto di polvere, stanco, triste e spaventato.

Queste sono le prime parole di questo meraviglioso albo illustrato.

Meraviglioso e sorprendente, talmente calato nella realtà attuale, che non è assolutamente nuova, da essere un faro di luce nella notte dei giorni che a volte ci ricopre.

Lo strano animale, diverso dagli altri, con un passo stanco, spaventato, incerto, preoccupato, entra nel tranquillo quotidiano di un gruppo di animali molto colorati. Entra nella loro vita con un passo stanco e lento, trascinando una grande, pesante e malconcia valigia.

Gli animali, una gallina, una volpe, un coniglio, sono incuriositi da questo nuovo arrivato, si chiedono da dove arriva, perché è lì, cosa porta in quella valigia e senza preoccuparsi troppo di apparire invadenti o troppo curiosi gli fanno una domanda diretta…Cosa c’è nella tua valigia? Lo strano animale, troppo stanco, svela che dentro la valigia c’è una tazza e non solo, c’è anche un tavolo, una sedia, c’è la sua casa. Si, la valigia contiene tutta la sua casa. Lo strano animale è così stanco che non aspetta le loro reazioni e si appisola, sopraffatto dal lungo e pericoloso viaggio.

Gli animali, sorpresi dalle parole di quello sconosciuto, iniziano a cercare di capire che senso abbia la sua risposta, in una valigia una tazza, ci può stare, ma un tavolo? Una sedia? Una casa?

Il più sospettoso di tutti è la volpe, malfidato di natura, e trascina con le sue obiezioni gli altri animali dalla sua parte. I tre decidono infine di fare un’operazione invadente e violenta per quanto non necessaria, rompono la valigia per scoprire la verità, che secondo la volpe era sicuramente molto diversa dalle parole dello strano individuo straniero e sconosciuto. Sicuramente c’era del marcio sotto quelle parole.

Un’operazione tanto semplice, quanto inopportuna e violenta, rompono la valigia, che il povero animale si era trascinato da chissà quale parte di quel mondo, e rompendo la valigia rompono la tazza che era effettivamente contenuta e rompono anche la pace e la sincerità che lui aveva messo nel raccontarsi. Scoprono che davvero lì dentro c’era il suo mondo, i suoi ricordi, il suo passato.

La luce del faro di questa storia si accende però, perché per fortuna gli animali scoprono il potere dell’empatia, della compassione, della fratellanza e cercano di rimediare al loro grave errore accogliendo quello stanco e pacifico animale e costruendo con lui una nuova vita serena, al sicuro.

Un albo che mi ha riempito gli occhi di lacrime, perché i sentimenti arrivano forti, trovo questo libro potentissimo ed importante da regalare ai bambini, alle bambine, ma anche alle insegnanti, ai genitori, ma anche a tutte quelle persone che si fanno travolgere dal sospetto, senza pensare che dietro le parole di uno sconosciuto ci possa essere la verità semplice e dolorosa.

Vi lascio due commenti all’albo:

Un modo semplice e potente di parlare ai bambini di gentilezza e accoglienza. Axel Scheffler (illustratore di Il Gruffalò).

Spero che tutti i genitori propongano Cosa c’è nella tua valigia? ai propri figli. Khaled Hosseini (autore di Il cacciatore di aquiloni).

Non mi resta che augurarvi buona lettura da me, la vostra libraia 🙂

Qui un link ad un’intervista all’autore.

Qui il booktrailer.