Presentazione LA VOCE DELLE COSE,

di Cécile Bidault, Trad. Laura Scarpa, ed. Comicout.

 

In occasione del primo Festival del Libro del Comune di Albano Laziale, “Albano In Libro”, la Libreria per bambini e ragazzi TUedIO design, insieme all’Assessorato alla Pubblica Istruzione, Biblioteche, Politiche Educative e Giovanili, organizza la presentazione di un libro pubblicato il 31 ottobre 2018 dalla casa editrice Comicout, scritto ed illustrato dalla giovane Cécile Bidault.

Il libro, La voce delle cose, di recente premiato come MIGLIOR LIBRO PER RAGAZZI al Concorso ROMICS dei libri a fumetti è un albo importante perché apre a noi e ai lettori il punto di vista dei sordi.
La voce delle cose (L’écorce des choses) di Cécile Bidault, trova infatti un modo poetico e comprensibile a tutti, per raccontare il mondo visto da una bambina sorda e la sua scoperta della lingua dei segni, fondamentale nella vita e nella comunicazione dei sordi.

Nella Francia in cui, fino al 1976, la lingua dei segni era vietata, la bambina del libro non riesce a comunicare appieno con i suoi genitori. Attraverso l’amicizia con un ragazzino e sua nonna, il mondo silenzioso e acquatico della piccola protagonista troverà la sua voce muta, e riuscirà a legare tutti gli affetti.

Un libro importante per capire il mondo dei sordi, che soffre ancora di troppa indifferenza e ignoranza.

La lingua dei segni, o meglio, le diverse lingue nazionali dei segni, nate già nell’antichità, si sono sviluppate variamente, in particolare l’Abate de l’Epée alla fine del 1700 ne codificò e insegnò l’uso, sono state poi a lungo osteggiate o ignorate e ancora cercano un riconoscimento istituzionale anche in Italia.

Il libro comunica a un pubblico ampio, di adulti, ma anche di giovanissimi, cui comunica con uno stile grafico semplice e poetico, degno della miglior scuola di illustrazione europea.
Un libro per tutti, per avvicinarci agli altri e scoprire che possiamo comunicare oltre le parole.

 

DOVE: Teatro Alba Radians, 00041 Albano Laziale (RM).

QUANDO: Venerdì 3 maggio ore 10.30

COME: Ingresso riservato esclusivamente alle scuole.

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Cécile Bidault ha pubblicato questa sua prima graphic novel a 23 anni, ed ha subito ricevuto in Francia il premio Artemisia, per il miglior fumetto per giovani. L’autrice ha finora lavorato nell’illustrazione e nell’animazione, da questo deriva la sua grande capacità nel narrare quasi senza parole, e di realizzare pagine ricche di atmosfera. “Volevo raccontare la vita di chi vive la diversità” ha dichiarato.
La sua capacità di disegnare il silenzio e il suo significato, fa entrare il lettore nelle orecchie di chi non sente, anche attraverso la delicata connessione con l’acqua, i pesci e il mondo dei sub, coinvolto proprio per la capacità di comunicare attraverso un codice di gesti e segni.

Nel pomeriggio è previsto il firmacopie dell’autrice nella sede del Festival.

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